Passa, passa, passa, poi imprechi, ma non passa mai! La tua è fame sveglia..cazzo..no non va a dormire lei! Sogni, sogni, sogni ma sai già poi quanto costano: qualche notte in piedi a sopravvivere al fatto che non la è realtà e la conosci già la fine che farà la tua forza di volontà..andrà a farsi fottere.
Ti dicono "sii forte", si, son bravi a parlare. Che ne sanno che hai dentro te?! In quel frigo si freddano le lacrime, in dispensa rinchiudi le tue ansie e poi sotto il letto nascondi la tua polvere, poi non dormi, ti chiudi e rifletti. E' la vita che unita al dolore si ciba di te e della tua strada sbagliata e continui a pensare, placando il tormento, che bello se non fossi mai nata..
Salpa, salpa, salpa il raziocinio toglie l'ancora. Da una cerebrale come te nessuno se lo aspetta. Parli, parli, parli sei un vulcano inarrestabile! Treno più che rapido, efficiente, poco timida. Ma ti hanno detto mai che devi amarti un po'? Puoi rallentare e puoi pensare un po' più a te. Che sicurezza mostri se i casini sai risolvere, ma i problemi tuoi non li affronti proprio mai?!
In quel frigo si freddano le lacrime in dispensa rinchiudi le tue ansie e poi sotto il letto nascondi la tua polvere, poi non dormi, ti chiudi e rifletti. E' la vita che unita al dolore si ciba di te e della tua strada sbagliata e continui a pensare, placando il tormento, che bello se non fossi mai nata. E non passa più e non cambia mai! Cuore nello stomaco, testa senza eroi.
E' la vita che unita al dolore si ciba di te e della tua strada sbagliata e continui a pensare, placando il tormento, che bello se non fossi mai nata.
E la smetti? Rilassati! Forza reagisci! Sei te che condizioni la tua strada. E su prova a pensare che bello sarebbe se invece amassi di più la tua vita..



domenica 27 marzo 2011

Standby

Sono passate due settimane da quando ci siamo lasciati.
Lo sogno ancora la notte e non riesco a credere quanto sia stato falso.
Me lo sentivo, ho fatto tacere quelle vocine dentro di me che mi avvertivano di stare attenta.
Perchè?
Quattro mesi buttati al cesso.
I kg aumentano e non ho neanche il coraggio di pesarmi per quanto mi faccio schifo.
Cerco di non pensare a nulla uscendo con tutti i ragazzi che me lo chiedono.
Risultato?
Sono tutti carini e simpatici, ma nessuno sa come prendermi.
L'unica cosa che posso fare adesso è usare questa situazione a mio favore.
Scrivo canzoni su canzoni.
Sono anche andata a registrarne qualcuna.
Io ci credo, so che posso farcela.

domenica 13 marzo 2011

Ci siamo lasciati.
Il motivo? Non lo so..
Sto di merda.
Lui mi manca davvero tanto, ma lo odio per come si è comportato.
Gli ho dato tutta me stessa..mi deve almeno delle spiegazioni e invece NIENTE.
Già so che ingrasserò minimo 3 Kg..sì perchè io nei momenti di sconforto, invece di digiunare, mi abbuffo!
Mi faccio schifo..pena..
Non voglio finisca così! 

"Cosa mi aspetto dal domani? Di sole in faccia no, ma in fondo io spero ancora che tu ci sia nel mio domani e se ti incontrerò, spero di sfiorare le tue mani.." 
                                                                                  [Un giorno migliore-Lunapop]

venerdì 11 marzo 2011

Vediamo come va e basta

Ho litigato con il mio ragazzo.
Ancora.
Perchè?
Ogni volta appena finiamo di fare l'amore si alza dal letto e se ne va.
Questa è la prova: lui sta con me SOLO per soddisfare le sue voglie sessuali.
Bella roba.
Sto davvero male. Non spreca neanche un po' del suo tempo per rassicurarmi.
Nel frattempo sento un grande bisogno di parlare con M. (quello di cui ero innamorata l'anno scorso).
Per me è sempre stato qualcuno su cui contare e adesso mi manca.
Ora aspetto che J. mi chieda di chiarire..
Vediamo come va e basta.



domenica 6 marzo 2011

Domenica di merda

Vado a Como con i miei.
Entro in un negozio e mi provo dei jeans taglia 30. Mi stanno leggermente larghi.
Prendo la 29.
Davanti stanno molto bene, non sono neanche stretti, ma quando mi giro O.O CHE SCHIFO!
Vedo il mio enorme culo riflettersi sullo specchio.
Mia madre si rifiuta di comprarli. Giriamo negozi su negozi, ma niente!
Esco esasperata senza neanche chiedere alla commessa se c'è la mia taglia, sento salire il pianto.
-Perchè fai così? Puoi chiedere no?
-Mamma c'è solo la S e la XS. Cosa chiedo a fare?
-Ma sì, forse ce li hanno. Hai la 44 mica la 48.
PIANGO. 
Piango in faccia a lei come una povera stupida.
Per lei è così normale avere la taglia 44 a 16 anni.
Io invece mi sento un'obesa di merda!
Più guardo il culo delle ragazze della mia età, più mi rendo conto che nonostante i mille sforzi non cambierò mai.
-E' la tua conformazione. Non ci puoi fare nulla.
Grazie mamma.
Forse era meglio non essere MAI NATA. 

martedì 1 marzo 2011

Beautiful nightmare

Prendo una barretta di cioccolato, una di quelle super caloriche che non mi piacciono neanche perchè troppo nauseabonde, la infilo in bocca di nascosto e mastico. Mi impiastriccio la faccia con quella cosa dolce che proprio non vuole scendere per la gola. Si avvicina la mia migliore amica spuntata da chissà quale angolo e con tono disprezzante mi ammonisce: -Sei ingrassata un casino sai? E se continui così diventerai obesa.-
Lei non lo sa. Non immagina neanche il grande potere che ho sul cibo. 
Scompare improvvisamente e io noncurante mi affretto ad andare nel bagno della mia scuola.
Vomito. Vomito il cioccolato, lo stomaco, i polmoni, il cuore. Vomito l'anima.
Manca il respiro. E' come se fossi morta all'istante.
Mi sento estremamente bene in questa angoscia, in questo silenzio.
Sono finalmente appagata. 
Sento le ossa. Sono magra, magrissima e mi piaccio.

Suona la sveglia.

La bella sensazione sparisce poco a poco e io ritorno alla realtà.
Perchè questo sogno così inquietante mi provoca un piacere immenso?